REVOCATO LO SCIOPERO DEL 6 MARZO - PER LO SNALS NON CAMBIANO I MOTIVI ALLA BASE DELLA PROCLAMAZIONE DELLO SCIOPERO
Lo SNALS, insieme ai sindacati più rappresentativi del Comparto Istruzione e Ricerca, ha deciso di revocare lo sciopero già proclamato per il 6 marzo, in considerazione della particolare situazione di emergenza sanitaria che investe il nostro Paese.
Ci auguriamo che al nostro senso di responsabilità corrisponda un analogo atteggiamento da parte del Ministro dell’Istruzione.
Chiediamo che si riapra il confronto sulle procedure concorsuali ed in particolare sulle prove del concorso straordinario, sull’avvio dei percorsi di abilitazione e sulla procedura riservata a coloro che, pur vantando molti anni di servizio nelle scuole, non possiedono il requisito del servizio nella specifica classe di concorso o posto richiesti.
Auspichiamo che il Ministro confermi l’iter dei concorsi e il calendario delle prove per l’accesso al TFA per il sostegno.
Riteniamo poi che il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione sia tenuto nella dovuta considerazione prima della pubblicazione dei bandi di concorso.
Se invece il confronto si limita alla sterile rappresentazione delle diverse posizioni proporremo la ripresa dello stato di agitazione dei precari per la loro stabilizzazione e di tutto il personale della scuola per il rinnovo del CCNL.
Nell’incontro previsto con il Ministro non faremo venire meno la nostra disponibilità a fornire idee e proposte per garantire omogeneità e coerenza alle misure che verranno adottate per garantire la sicurezza degli alunni e del personale insieme alla tutela del diritto all’apprendimento e dei diritti di tutti i lavoratori.