Nella mattinata del 17 gennaio si è tenuto al Miur il previsto incontro per discutere una ipotesi di intesa per il FIS relativo all’a.s. 2012/2013.
L’Amministrazione era rappresentata dal Direttore Generale delle Politiche economiche e finanziarie del Miur, dott. Filisetti, e dalla dott.ssa Davoli; per le OO.SS. erano presenti i rappresentanti di SNALS-CONFSAL, FLC-CGIL, CISL-Scuola, UIL-Scuola e GILDA-Unams.
Il Direttore Filisetti ha preliminarmente chiarito che la sottoscrizione della eventuale intesa raggiunta per il riparto delle risorse di cui agli artt. 33, 62 e 87 del CCNL 29/11/2007 relative all’a.s. 2012/2013 e quella relativa alla determinazione del FIS, non potrà essere firmata prima della registrazione, da parte della Corte dei Conti, dell’ipotesi di CCNL sottoscritto 12/12/2012 presso l’Aran, relativo al recupero dell’anno 2011 ai fini della progressione di carriera.
Successivamente ha illustrato una proposta, elaborata dall’Amministrazione, avente per oggetto: “ripartizione risorse di cui agli artt. 33, 62 e 87 del CCNL 2006/2009 per l’a.s. 2012/2013”.
Tale proposta è stata determinata secondo una interpretazione strettamente letterale del CCNL 12/12/2012, relativo al reperimento delle risorse da destinare per le finalità previste dall’art. 8, c. 14, del D.L. n. 78/2010 e dell’art. 4, c. 83, della legge 183/2011.
Pertanto, la determinazione delle risorse, da parte dell’Amministrazione, è stata effettuata sottraendo dalle risorse riferite a ciascun istituto contrattuale, sia tutta la riduzione prevista per il 2012 sia gli 8/12 di quella prevista per l’anno successivo. Ha ricordato che, in base al contratto Aran, le riduzioni per il 2013 ammontano, rispettivamente, a:
€ 31,22 milioni del fondo per le funzioni strumentali
€ 13,75 milioni del fondo per incarichi specifici
€ 15,50 milioni del fondo per ore eccedenti
€ 275,41 milioni del fondo FIS
€ 13,48 milioni del fondo aree a rischio
€ 0,64 milioni del fondo personale comandato