Nella pomeriggio del 16/9/2014, si è tenuta al MIUR, presso la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie, la prevista riunione con il seguente o.d.g.:
- Ipotesi di CCNI sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’a.s. 2014/15;
- informativa sulle economie complessive aa.ss. precedenti, ivi comprese quelle relative ai progetti per l’avviamento della pratica sportiva e sulle disponibilità residue per l’indennità di amministrazione per il sostituto del DSGA.
Tale incontro fa seguito a quello già tenutosi in data 4/9/2014.
L’Amministrazione era rappresentata dal Direttore Generale per le risorse umane e finanziarie, dott. Jacopo Greco e dai dott. Elisabetta Davoli e Rocco Pinneri della medesima Direzione generale, nonché dal dott. Giuseppe Pierro, della Direzione generale dello Studente.
Ipotesi CCNI per i progetti per le scuole in aree a rischio
Per quanto riguarda tale punto all’o.d.g., il testo proposto dall’Amministrazione per l’Ipotesi di CCNI ed i criteri utilizzati, in continuità con quelli previsti nei precedenti contratti, erano stati sostanzialmente condivise dalle OO.SS. nel precedente incontro; l’incontro odierno si è reso necessario a seguito della richiesta delle organizzazioni di ricevere, tra l’altro, un’informativa sui dati analitici relativi all’assegnazione delle risorse del CCNI per l’a.s. 2013/2014, nonché i dati per l’assegnazione delle risorse erogate ai sensi dell’art. 7 del D.L. 104/2013.
Come è noto, infatti, ai sensi dell’art. 7 di tale decreto sono stati stanziati 3,6mln di euro nell’esercizio finanziario 2013 e 11,4mln nell’esercizio finanziario 2014.
Poiché l’Amministrazione ha fornito, in data odierna, i dati relativi alla assegnazione e erogazione dei fondi di cui all’art. 7 del D.L. 104 del 12/9/2013 - programma sperimentale didattica educativa (DDG Politica finanziaria e bilancio n.135 del 31/12/2013) che provvediamo ad inserire in area riservata, e la dott.ssa Davoli ha comunicato, per conto dell’Amministrazione, che è quasi pronto il monitoraggio dei fondi assegnati alle scuole per i progetti relativi alle aree a rischio per l’a.s. 2013/2014, e si è impegnata a fornirli con la massima urgenza (atteso che allo stato attuale sono tutti pervenuti e mancano al Ministero soltanto quelli relativi all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria), sia la delegazione SNALS-Confsal che quelle degli altri sindacati si sono dichiarate disponibili alla sottoscrizione dell’“Ipotesi di CCNI sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse delle scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’a.s. 2014/2015”.
L’Ipotesi di CCNI sottoscritta in data odierna prevede l’assegnazione di un importo complessivo nazionale, per tali progetti, pari ad euro 18.458.933,00, ripartiti tra le varie regioni utilizzando le percentuali di riparto già utilizzate negli anni scolastici precedenti, e confermando i parametri di tipo sociale, economico, sanitario, culturale, nonché quelli relativi alla incidenza della criminalità risultanti all’ISTAT e agli altri istituti competenti e gli indicatori della dispersione scolastica e degli alunni stranieri, già utilizzati ai fini del riparto, a partire dall’a.s. 2011/2012, risultanti ancora validi e attuali a seguito dei monitoraggi effettuati.
Del resto, la delegazione SNALS-Confsal, già dall’inizio della trattativa, ha evidenziato l’importanza di accelerare la sottoscrizione dell’Ipotesi di contratto per i fondi delle aree a rischio, al fine di erogare, nell’a.s. 2014/2015, alle scuole quanto spettante per tali progetti, in tempi molto più ragionevoli a quelli degli ultimi anni scolastici; tali ritardi, come è noto, sono stati determinati da una serie di problemi, ma soprattutto dai tempi tecnici necessari per l’accertamento delle compatibilità economiche e normative del testo della ipotesi di contratto, effettuata ai sensi dell’art. 40 del decreto lgs 165/01 e delle successive integrazioni previste ai sensi del decreto lgs. 150/09 (cd. decreto Brunetta).
A tal proposito la delegazione SNALS-Confsal ha chiesto, nell’incontro odierno, al Direttore Generale di assumere un impegno di velocizzazione dell’iter di verifica interna al MIUR e di sollecitare quello di competenza dell’UCB, sia sull’ipotesi di contratto sottoscritta in data odierna, sia su tutte le ipotesi di contratto ancora in corso di certificazione, sia su quelli che saranno sottoscritti successivamente, in quanto non è più accettabile, per lo SNALS-Confsal, il ritardo che, inevitabilmente, si accumula in tali adempimenti, che vanifica l’impegno delle organizzazioni sindacali e dell’Amministrazione di sottoscrivere rapidamente le intese.
Il Direttore Generale, dott. Greco, ha dichiarato la propria disponibilità perché sia realizzato tale obiettivo, espresso dal nostro sindacato e condiviso dalle altre organizzazioni sindacali.
Al termine dell’incontro odierno è stata sottoscritta l’“Ipotesi di CCNI sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’a.s. 2014/2015”.