Il giorno 5 settembre u.s., il nuovo Capo Dipartimento per la Programmazione, dott.ssa Sabrina Bono, ha incontrato le OO.SS. del Comparto Ministeri, per pianificare le attività da porre in essere. Ha subito manifestato la ferma intenzione di cambiare assetto operativo al fine di essere il più possibile snelli, flessibili e rapidi nel tentativo di risolvere i problemi più urgenti la cui soluzione attraversa ora una fase di stasi.
La dott.ssa Bono ha affermato di voler porre la massima considerazione verso i servizi per il personale. Secondo il Capo Dipartimento, occorrono gesti concreti di attenzione verso i dipendenti, affinché questi possano recuperare il senso di orgoglio e di appartenenza al loro Ministero
In effetti, riteniamo che il MIUR coinvolge una vastissima utenza, composta non solo da docenti ed Ata, ma da tutte le famiglie. Un’ efficiente Amministrazione, soprattutto quando si parla di scuola, deve operare in modo da infondere un senso di sicurezza e stabilità verso i cittadini, nel garantire un’ottimale educazione e formazione per tutti.
Secondo la dott.ssa Bono, occorre tracciare un percorso iniziando da piccoli segnali. In tale ottica, si è quindi appreso che è stato firmato il Decreto di nomina del dr. Jacopo Greco, Dirigente Ufficio III presso la Direzione del Personale, come Mobility manager, figura che cura convenzioni con le società di trasporto locale per favorire la mobilità per il personale dell’Amministrazione centrale (ATAC, Cotral e Tenitalia ). Questa figura, si auspica possa essere presto istituita anche presso le Direzioni Regionali a tutela del personale.
Si è poi stabilito un piano di priorità per i prossimi tre mesi, con l’intento di conseguire almeno un risultato concreto ogni mese.
L’UNSA-Confsal ha evidenziato i problemi che, allo stato attuale, mortificano il personale, i cui organici si riducono sempre più, mentre gli adempimenti connessi all’avvio dell’anno scolastico incalzano ed aumentano di anno in anno. La nostra sigla ha tenuto a sottolineare, inoltre, come i dipendenti non sentano la vicinanza dell’Amministrazione e dei suoi vertici politici. E’ grave, infatti, che, ad insediamento avvenuto già da alcuni mesi, il Ministro non abbia saputo trovare qualche ora per ascoltare le istanze e prendere atto dei gravi ed annosi problemi dei suoi diretti dipendenti, nonostante le molteplici richieste e i solleciti più volte formalizzati.
Ciò che, comunque, più turba il personale è l’incertezza circa il futuro lavorativo, soprattutto per il dipendenti dell’Amministrazione periferica e, specialmente, degli UST.
Il D.L. n. 101 del 31/8/13, prevede che le Amministrazioni, le quali hanno provveduto ad effettuare le riduzioni di organico, devono adottare entro il termine massimo del 31 dicembre 2013, i Regolamenti di riorganizzazione. Per i Ministeri, il predetto termine si intende comunque rispettato con l’approvazione preliminare, da parte del Consiglio dei Ministri, degli schemi dei Regolamenti di riordino.
Ciò lascia intendere che il provvedimento che si dovrà adottare è un DPR, il cui iter è lungo e complesso, per i previsti passaggi presso le Commissioni parlamentari.
Al termine degli interventi, la dott.ssa Bono, in sede di replica, ha in sintesi affermato quanto segue:
- Il Ministro, nei prossimi giorni, salvo crisi governative, fisserà un incontro con le OO.SS., quale occasione per poter discutere di riorganizzazione, riorganizzazione che non dovrà essere intesa come un mero “allineamento” del numero degli uffici ai tagli. Occorre riflettere in merito alle nuove esigenze della scuola che cambia ed a cui bisogna adeguarsi in modo equo, senza procedere ad un asettico assemblaggio di cifre. L’organizzazione partirà dal DPCM già predisposto dal Ministro Profumo; appare comunque confermata l’intenzione di procedere all’accorpamento delle Regioni più piccole (si presume quelle con due province) e quindi la costituzione di alcuni Uffici Interregionali, con la soppressione dei soli Uffici regionali delle Regioni più piccole. Sembra invece confermata l’intenzione politica di voler mantenere gli Uffici provinciali.
- Il Ministro ha inoltre chiesto di studiare un sistema per giungere ad una dotazione organica standard, soprattutto nella periferia. Occorre quindi istituire un “tavolo” con le OO.SS., per definire i carichi di lavoro, tavolo utile ai fini della riorganizzazione, oltre che in previsione di nuove assunzioni, e mirato a riequilibrare la consistenza del personale, in considerazione dell’entità dell’utenza da gestire.
- Occorre altresì costituire un ulteriore “tavolo”, per giungere ad un accordo sulla mobilità nazionale, intesa anche come scambio di sedi tra regioni diverse, che da tempo viene sollecitata all’Amministrazione.
- Infine, è necessario recuperare il ritardo relativo al FUA 2012, che, secondo l’Amministrazione, reca, a monte, un nodo irrisolto: la valutazione.
Sono state ipotizzate alcune date, da confermare, per avviare il confronto su i predetti temi.
In conclusione, sembra possibile sperare che la competenza amministrativa ma soprattutto politica del Capo Dipartimento, di cui si è avuto prova nel corso del suo precedente incarico di vice capo Gabinetto, possa tramutare in fatti concreti e solleciti gli impegni assunti nel corso dell’incontro. In effetti, la sommessa ma ferma determinazione della dott.ssa Bono, indurrebbe a intravedereuno spiraglio di ottimismo, che auspichiamo non sia presto dissolto!
Il 9 settembre u.s., il Consiglio dei Ministri ha varato il Decreto sulla scuola, recante una disposizione che ha comunque un impatto con l’Amministrazione.
E’ stata autorizzata, infatti, a decorrere dal 2014, l’assunzione dei Dirigenti tecnici vincitori di concorso, con lo stanziamento di 8,1 milioni di euro.
Tale provvedimento consente, quindi, l’utilizzo dei risparmi per procedere alle assunzionidi personale all’interno del MIUR, ed è quindi possibile prevedere la trasformazione dei contratti di lavoro part-time del personale assunto nel 2010, la nomina dei vincitori dei concorsi a funzionario e per dirigenti di seconda fascia ed, infine, spalmare le risorse economiche residue sugli idonei delle graduatorie ancora vigenti, compreso il precedente concorso a dirigente di seconda fascia.
Ci giunge in questo momento, la convocazione, da parte del Capo Gabinetto, per un incontro delle OO.SS. con il Ministro, il giorno 24 settembre p.v. alle ore 16.