Concorso ordinario in atto
A seguito delle richieste sindacali avanzate è stato fornito un prospetto in cui si fa il punto sullo stato di avanzamento delle procedure di esame in relazione sia alle diverse tipologie di posto e/o classi di concorso sia alle diverse regioni. (Inseriamo il relativo prospetto in area riservata.)
E’ stato promesso che a breve sarà fornito un prospetto statistico con l’andamento delle percentuali di ammissione/non ammissione alle diverse prove concorsuali. (Non appena in nostro possesso sarà nostra cura inserirlo in area riservata.)
TFA “riservato”
I rappresentanti dell’amministrazione hanno comunicato che il testo del provvedimento è ancora alla Corte dei Conti per la registrazione prima della sua pubblicazione. E’ ancora in atto una interlocuzione tra MIUR e Corte su alcuni rilievi che sono stati sollevati, ma che paiono ormai sulla via del superamento definitivo per cui l’amministrazione pensa presto di poter procedere, subito dopo la pubblicazione, a una apposita convocazione per dare il via alle domande degli aventi diritto.
In risposta ad una precisa domanda della delegazione dello SNALS-CONFSAL è stato garantito che il TFA “riservato” sarà attivato, oltre che per la scuola dell’infanzia e primaria, per tutte le classi di concorso attualmente vigenti, compresi ITP e classi 75 e 76 , e per tutte le articolazioni linguistiche.
Gestione delle graduatorie d’istituto in relazione al dimensionamento
Dato che anche per il prossimo anno scolastico è certo un diffuso e consistente dimensionamento delle istituzioni scolastiche, è stato fornito un “memorandum”, che inseriamo in area riservata, dello studio di nuove modalità che l’amministrazione intenderebbe adottare per superare la situazione caotica che si è creata all’inizio di questo anno scolastico per questo motivo.
Scioglimento delle “riserve” e precisazioni su abilitazioni all’estero di docenti inseriti nelle “graduatorie ad esaurimento”
E’ stata illustrata una ipotesi di bozza di decreto ministeriale che ripeteva sostanzialmente quello che viene emanato tutti gli anni con una integrazione riguardante un chiarimento sulla valutazione delle abilitazioni estere che riguarda, ovviamente, solo coloro che sono già inseriti in graduatoria. Tale novità è dovuta alla necessità di superare una “procedura d’infrazione” che era stata mossa all’Italia a livello europeo.