Nel corso dell’incontro si sono affrontate diverse tematiche in relazione alle quali riferiamo di seguito separandole, per chiarezza, secondo gli argomenti di riferimento
ORGANICO DI DIRITTO PERSONALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013/15
Si è trattato di un primo incontro di avvio e si sono trattati solo alcuni aspetti che avevano immediate possibili ricadute operative o per inserire modifiche alle procedure informatiche o per possibili interconnessioni sulle operazioni di mobilità.
Il primo punto ha riguardato l’opportunità, presentata per “semplificare le operazioni all’amministrazione”, di creare un unico organico negli istituti che comprendono diverse tipologie e che oggi hanno l’organico formulato in relazione a diversi codici meccanografici identificativi. Tra le varie conseguenze possibili, una sarebbe stata l’impossibilita di chiedere la mobilità in istituti superiori comprendenti licei, tecnici e professionali scegliendo e graduando le preferenze tra gli stessi, un’altra sarebbe stata la possibilità del dirigente scolastico di assegnare indistintamente alle classi dei diversi indirizzi i docenti, e tante altre implicazioni. Tra l’altro, sul piano politico, accettare questa impostazione avrebbe potuto leggersi come un abbandono della richiesta di definizione di un organico dell’autonomia pluriennale di scuola o di rete. In sede di riunione, tutte le OO.SS., seppure con toni diversi e motivazioni articolate hanno ritenuto di non ritenere praticabile tale soluzione stante anche la mancata definizione delle classi di concorso in relazione ai nuovi ordinamenti e alle voci di interventi possibili, anche sul piano ordina mentale, nella scuola secondaria superiore. La prossima riunione è stata fissata per il pomeriggio di mercoledì 27 novembre. (inseriamo in area riservato un prospetto sintetico della composizione degli istituti superiori in relazione alla loro composizione tra lice, tecnici e professionali)
Successivamente si è affrontato il tema del sostegno alle superiori in relazione ai recenti provvedimenti legislativi che hanno unificato le aree AD01-AD02-AD03-AD04, ma hanno stabilito che le aree continuano ad essere utilizzate per le graduatorie ad esaurimento e per i docenti inseriti negli elenchi tratti dalle graduatorie di merito delle procedure concorsuali già bandite. La legge di conversione del D.L. 104/2013 ha stabilito altresì che “all’ atto dell’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, ad esclusione della prima fascia da effettuare in relazione al triennio 2014/14-2016/17, ….., le aree sono unificate. Gli elenchi relativi alle graduatorie d’istituto di prima fascia e alle graduatorie provinciali, a meno che non siano esauriti all’atto dell’aggiornamento da effettuare in relazione al triennio 2014/14-2016/17 sono unificati all’atto del successivo aggiornamento per il successivo triennio 2017/18-2019/20……. Si è convenuto che per il prossimo anno si debba continuare a considerare le aree distinte per le operazioni di cui sopra e si definiranno le operazioni di mobilità in sede del relativo CCNI.
INTEGRAZIONE ORGANICO DI DIRITTO DI SOSTEGNO PER IL CORRENTE ANNO SCOLASTICO
E’ stata consegnata copia del decreto di integrazione dell’organico per 4.447 posti (5% dell’O.D. 2013/14), come previsto dal D.L. 104/2013 e successiva legge di conversione, e della ripartizione dello stesso tra le regioni, sempre applicando una integrazione uniforme del 5% agli organici attualmente previsti. Il provvedimento è alla firma anche del MEF. Abbiamo sollecitato, trattandosi di nomine previste da legge con la relativa copertura economica, di procedere tempestivamente alle nomine in ruolo che non potranno che essere nomine “giuridiche dal 1° settembre 2013.
PROBLEMATICHE CONNESSE AI PAS(tema non previsto dall’OdG)
E’ stata sollecitata nuovamente la garanzia dell’attivazione dei PAS per tutti: scuola dell’infanzia, primaria, secondaria in relazione a tutte le classi di concorso. Ci è stato confermato che l’amministrazione lavora per raggiungere questo risultato. E’ prevista la risposta definitiva e ufficiale in una prossima riunione.
E’ stata accolta la richiesta avanzata nello scorso incontro di spostare i termini per la presentazione delle domande relative alla fruizione delle 150 ore del diritto allo studio da parte del personale scolastico; ciò è necessario per garantire chi dovrà frequentare i PAS. Il nuovo termine è fissato al 15 dicembre.
PERSONALE DOCENTE “INIDONEO”
Si è discusso di una bozza di applicazione delle norme previste dal DL 104/2013; dopo la discussione l’amministrazione si è riservata di inviarci una bozza su cui formulare le richieste di integrazione e/o rettifica.
AMMISSIONE AI CORSI UNIVERSITARI PER IL SOSTEGNO DI DOCENTI NON ABILITATI
L’amministrazione ha chiesto se le OO.SS. erano favorevoli all’ammissione ai corsi universitari per conseguire la specializzazione per il sostegno nei confronti di docenti non abilitati, ma in particolari condizioni. La nostra delegazione ha espresso parere favorevole purché il provvedimento valga per tutti coloro che abbiano i requisiti che consentono l’accesso alle procedure concorsuali ordinarie pur in assenza del requisito previsto dell’abilitazione. Si tratta di coloro che :
a) per la scuola primaria sono in possesso del titolo di studio comunque conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, ovvero al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998;
b) per la scuola dell’infanzia sono in possesso del titolo di studio comunque conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennale o quinquennale sperimentale dell’istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998.
c) per la scuola secondaria di I e II grado alla data del 22 giugno 1999 erano già in possesso di un titolo di laurea ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data consentivano l’ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il reclutamento del personale docente. Nonché di coloro che abbiano conseguito i titoli entro l’anno accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore ed entro l’anno accademico 2002-2003, se si tratta di corso di studi quinquennale, nonché i candidati che abbiano conseguito i diplomi di cui alla lettera a) entro l'anno in cui si sia concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall'anno accademico 1998-1999.
Vi terremo informati delle decisioni a cui perverrà l’amministrazione