8 GIUGNO GIORNATA DI SCIOPERO DI TUTTA LA COMUNITÀ SCOLASTICA
La comunità scolastica ha partecipato allo sciopero proclamato dallo Snals-Confsal e dalle altre OO.SS. rappresentative per sollecitare il Governo ad affrontare in modo serio i problemi della scuola.
In 5 mesi si sono registrate solo dichiarazioni di principio sulla necessità di un ritorno alla normalità e sul valore insostituibile della didattica in presenza.
Lo Snals-Confsal ritiene che le dichiarazioni di principio non risolvono i problemi della scuola ne’ tantomeno le promesse di interventi e risorse.
Il mondo della scuola ha bisogno di decisioni concrete e scelte coraggiose che diano soluzioni concrete ai problemi della sicurezza di alunni e personale, alle esigenze di stabilità del personale docente ed ata, al bisogno ineludibile di potenziamento del sistema di istruzione attraverso investimenti cospicui sia nell’edilizia scolastica che nelle infrastrutture e tecnologie nonché alle pesanti responsabilità che incombono sui dirigenti scolastici.
Ad eccezione dell’aggiornamento delle graduatorie per le supplenze, la scuola non ha ricevuto alcuna attenzione da parte del Governo e la ripresa delle lezioni appare piena di insidie e rischi per tutti i protagonisti della comunità educante.